Apple presenterà i nuovi iPhone 6 a settembre, ma la disponibilità nei negozi avverrà soltanto un mese più tardi. È quanto riporta un’indiscrezione, al momento tutt’altro che confermata, resa pubblica da MacRumors: per acquistare un nuovo melafonino, almento nei paesi prescelti per la prima tornata di vendite, si dovrà attendere il 14 ottobre.
Il rumor proverrebbe da una non meglio identificata fonte di Apple Retail, pronta a scommettere su un evento di presentazione fissato al 16 settembre e una disponibilità effettiva il mese successivo. Non solo iPhone 6, tuttavia, poiché la fonte ha fatto riferimento a un periodo “particolarmente impegnato” per la Mela, forse per via del concomitante lancio della rinnovata linea iPad e del tanto chiacchierato iWatch.
Vi sarebbero però degli elementi in contrasto con quanto emerso sulla stampa specializzata fino a oggi. Innanzitutto il giorno scelto: il 14 ottobre è un martedì, la vendita iniziale di iPhone avviene invece di venerdì, così da registrare grandi numeri data la calca del weekend. Poi le rivelazioni non troppo sibilline di Deutsche Telekom che, da diverse settimane, parla con insistenza di una distribuzione di iPhone 6 a partire dal prossimo 19 settembre. Effettivamente qualcosa si dovrà pur muovere prima dell’autunno inoltrato, per evitare che Cupertino sia costretta a sovrapporre tutti i suoi prodotti di punta a ottobre, confondendo gli utenti e minando i guadagni.
Sul fronte delle caratteristiche hardware di cui il device sarà dotato, non vi sono novità di sorta. Oltre alle due versioni da 4,7 e 5,5 pollici, sarebbero confermati il processore A8 abbinato a un chip di movimento M8, la presenza di un ricevitore NFC, un circuito LTE universale e una versione di Touch ID più sensibile e raffinata nelle scansioni. È invece mistero sull’impiego del cristallo di zaffiro: a quanto pare, i pannelli emersi online negli ultimi tempi non utilizzerebbero questo materiale, ma una lega in classico vetro comunque molto resistente. Non resta quindi che attendere la metà di settembre, quando le strategie di Apple saranno ormai ben chiare.