Tra le varie novità di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, una feature è passata letteralmente in sordina in questi primi giorni di recensioni frenetiche. È il caso dei miglioramenti alla connettività WiFi, ora in grado di raggiungere delle velocità da vero e proprio record. Come? Grazie allo standard impiegato, su cui Apple punta da diverso tempo: l’802.11ac.
Lo standard 802.11ac, ancora in via di piena definizione, può raggiungere velocità teoriche di 1 Gbps, con punte massime per singolo collegamento di 500 Mbps. Tra la performance raggiungibile e quella effettiva, soprattutto sui device da taschino, può esserci però un divario anche importante: molto dipende dai dispositivi in uso, dal tipo di router impiegato, dalla qualità del segnale radio. Per questo motivo, la redazione di iClarified ha voluto vagliare la performance massima raggiungibile da un iPhone 6 nelle migliori condizioni di test possibili, il tutto raffrontandola al predecessore iPhone 5S.
Sebbene lo smartphone sia lontano dal raggiungere i 500 Mbps, i risultati sono comunque strabilianti. Collegando i due iPhone a una stazione AirPort Extreme impostata unicamente sui 5 GHz, la testata ha effettuato delle prove di trasferimento per file di differenti dimensioni, ovviamente ospitati sul network locale. I risultati sono strabilianti: mentre lo standard 802.11n di iPhone 5S raggiunge un picco di 100 Mbps, il successore iPhone 6 si assesta sui 278,5 Mbps. Questo si traduce nella possibilità di scambiare documenti a velocità davvero incredibili, tanto che nei test si raggiungono i 100 Mb scaricati in un paio di secondi.
Come facile intuire, l’utilità di una velocità così elevata si manifesta solo all’interno delle mura domestiche, poiché raramente la connettività Internet garantisce flussi di banda così ampi. Ma questo non significa che si tratti di una tecnologia superflua: si pensi alla possibilità di inviare fotografie e altri pesanti file fra device iOS o, in alternativa, dal computer allo smartphone tramite iTunes. E proprio su iTunes, si può solo ipotizzare quanto immediati possano essere i backup o la copia della libreria musicale. Non solo, poiché quasi certamente lo scambio fulmineo avverrà anche fra due iPhone 6 differenti, sfruttando appieno le potenzialità di AirDrop. In altre parole, i nuovi smartphone targati mela morsicata sono rapidissimi e renderanno istantanee attività che fino a pochi giorni fa avrebbero richiesto tempi di attesa anche ingenti.