L’evento del 9 settembre per il lancio di iPhone 6 si avvicina e, finalmente, emergono indiscrezioni sostanziali sul modello da 5,5 pollici, spesso ignorato negli ultimi mesi di indiscrezioni e leak dall’oriente. Appare oggi online la fotografia di quella che potrebbe essere la batteria del dispositivo, con una sorpresa non di poco conto qualora l’autenticità fosse confermata: una capacità doppia rispetto al predecessore iPhone 5S.
Lo scatto, come ormai consuetudine reso noto dalla testata francese NoWhereElse, deriva dagli impianti produttivi cinesi dove vengono assemblati i due iPhone 6. La batteria in questione sarebbe prodotta dall’azienda locale Desay Battery e, almeno dal primissimo sguardo, sarebbe compatibile con le forme e i connettori rilevati sulla scheda logica del melafonino da 5,5 pollici. Simili dettagli erano già apparsi sulla stampa specializzata lo scorso agosto, ma questo ennesimo leak mostra delle novità non di poco conto.
Si è sempre ipotizzato che la batteria di iPhone 6 da 5,5 pollici non potesse superare i 2.500 mAh di potenza, per precise limitazioni dovute all’incredibile sottigliezza dal device. Stando a quanto riportato sulla componente fotografata, tuttavia, Apple sarebbe stata in grado di raggiungere i 2.915 mAh, praticamente il doppio dell’attuale iPhone 5S. È ancora presto, tuttavia, per affermare che il nuovo melafonino possa pregiarsi anche di un’autonomia raddoppiata, poiché le esigenze energetiche dello smartphone potrebbero essere maggiori e, con esse, il fabbisogno elettrico. In linea prettamente teorica, però, una maggiore capacità corrisponde sempre a qualche piccolo miglioramento nella durata della carica. La versione da 4,7 pollici di iPhone 6, per ovvie ragioni di spazio, sarà invece equipaggiata con una batteria meno performante.
Non potendo ancora verificare l’autenticità del leak, sarebbe prematuro ritenere questa batteria quella che farà davvero la sua apparizione sugli iPhone 6 presentati la prossima settimana. Potrebbe semplicemente trattarsi di un dispositivo di test, poi scartato dal gruppo californiano, oppure di una componente di un device clone. Di conseguenza, toccherà attendere ancora qualche giorno per scoprire tutti i segreti sui nuovi smartphone targati mela morsicata.