Per lungo tempo si è parlato della possibilità, forse introdotta con iOS 8, di un supporto split screen per le applicazioni dei futuri iPad. Questa feature potrebbe arrivare ben prima di ottobre, periodo tradizionale di lancio dei nuovi tablet a marchio Apple: pare che iPhone 6 da 5,5 pollici ne sarà in futuro abilitato. È una delle tante sorprese che ci si deve attendere per l’evento di domani?
Per applicazioni split screen si intende, semplicemente, la possibilità di visualizzare e utilizzare due app diverse contemporaneamente, suddividendo il display in due finestre indipendenti. Già popolari su alcuni tablet della concorrenza, come quelli prodotti da Microsoft, questa possibilità è apparsa online qualche mese fa dall’analisi di iOS 8. Eppure pare proprio che non saranno gli iPad a inaugurare il nuovo corso di Apple, bensì l’imminente iPhone 6 da 5,5 pollici.
Il developer Steven Troughton-Smith è riuscito a forzare, nel simulatore di iOS per Mac in uso agli sviluppatori, una risoluzione landscape da 736×414 punti (1472×828 su 2x, 2208×1242 per 3x). Questa risoluzione permette di utilizzare molte applicazioni native di iOS 8, tra cui il Calendario o i Contatti, con una grafica a pannelli: sulla sinistra si trovano le informazioni contestuali, come la ricerca, sulla destra invece il centro nevralgico dell’applicazione. Questa impostazione a schermo è tipica del software elaborato per iPad, che già da tempo sfrutta questo setting per rendere il device più produttivo. Non è però tutto, perché una simile funzione potrebbe essere l’anticamera per lo split screen citato poc’anzi.
Vi sono però dubbi sull’effettiva disponibilità di tali innovazioni all’utente finale. Mentre una grafica di tipo iPad sembra essere quasi certa, anche perché i 5,5 pollici ben si prestano a una simile opzione data la loro natura “phablet”, per lo split screen sarà forse necessario attendere un’aggiornamento successivo del sistema operativo. Nelle beta consegnate agli sviluppatori, fatta eccezione di qualche indizio ben nascosto nel codice, non vi è traccia così come nemmeno sarebbe presente una prima demo utilizzabile. Inoltre, è difficile che Apple tenti di cannibalizzare il settore dei tablet con i suoi smartphone. L’ultima parola spetta comunque all’azienda, domani alle 19 sul palco di Cupertino.