Apple ha fiducia nel successo dell’imminente iPhone 6, un device che gli analisti giudicano pronto per battere ogni record dell’azienda. Tutto merito degli schermi più grandi, feature che da tempo gli utenti targati mela morsicata attendono con ansia. Una fiducia che è confermata dai numeri: pare che Cupertino abbia già stretto accordi per la produzione di ben 68 milioni di esemplari.
A darne notizia è il Business Weekly di Taiwan, sulla base di alcune fonti provenienti dai distretti produttivi aziendali. Stando a quanto svelato, Apple avrebbe effettuato degli ordini doppi rispetto ai predecessori iPhone 5 e iPhone 5S, convinta che iPhone 6 possa sfiorare 70 milioni di esemplari venduti entro la fine dell’anno.
La nuova generazione di smartphone, probabilmente disponibile nelle due dimensioni da 4,7 e 5,5 pollici, entrerà nella fase di produzione finale entro la fine del mese. La presentazione è attesa nelle prime settimane di settembre, per una disponibilità nei negozi statunitensi e di poche altre nazioni già dalla fine dello stesso mese. A quanto pare, l’azienda californiana mira a degli stock iniziali pari alla metà dell’ammontare totale degli ordini, così da non lasciare nessun consumatore a bocca asciutta.
Forse memore dei problemi dello scorso anno, quando iPhone 5S ha subito un iniziale rapido esaurimento, la Mela ha deciso di puntare in alto. Ma una mobilitazione così intensa non si è mai storicamente vista dai tempi del primissimo melafonino, segno di come la società sia più che consapevole delle potenzialità dei nuovi device.
Sono molte le caratteristiche che determineranno i nuovi iPhone 6, forse addirittura chiamati iPhone Air così come succede per la linea iPad. Oltre ai display di dimensioni maggiori e un design ibrido proprio tra iPad e iPod Touch di quinta generazione, infatti, si punta su un processore A8 quad-core a 64 bit, abbinato a un nuovo chip M8 e a una fotocamera stabilizzata dalle alte performance. Il prezzo dovrebbe rimanere in linea con le versioni già oggi in vendita.