Il grande successo di iPhone 6 non si manifesta unicamente nei record di vendita, ma anche dagli accessi su App Store. Stando ai dati raccolti dalla società Fiksu, l’arrivo dei due nuovi smartphone ha spinto i download al massimo, portandoli al picco di traffico nel mese d’ottobre. Un’altra conferma, se mai dovesse servire, della bontà dei dispositivi targati mela morsicata di recente introduzione.
Stando a quello che la società definisce come l’App Store Competitive Index, nel mese di ottobre si è raggiunto il picco di 7,8 milioni di applicazioni scaricate ogni giorno da App Store, quasi tutti concentrati fra i primi 200 titoli della classifica delle app gratuite. Un impeto allo scaricamento dovuto agli iPhone 6, che segna un balzo di ben 42 punti percentuali dallo scorso settembre, a cui corrisponde un aumento del 39% rispetto allo stesso periodo di riferimento dello scorso anno.
Sono però ben più interessanti altre rilevazioni sull’universo di download, soprattutto per capire come investire strategicamente sull’utente. A quanto pare, vi sarebbe un’enorme differenza tra il semplice advertising di un’applicazione e la fidelizzazione del cliente, con risultati ben separati. Nel primo caso, nonostante gli sforzi, gli esiti in termini di download sarebbero comunque scarsi. Nel secondo, invece, la fedeltà dell’utente si traduce in un sicuro scaricamento su un nuovo dispositivo, con tutto quello che ne consegue sia in cifre grezze di download che di risalita nelle classifiche Apple.
Questo fatto sarebbe dimostrato anche dall’indice Cost Per Loyal User Index (CPLU), ovvero un tasso che non solo tiene traccia di quanti utenti free si siano convertiti alla sottoscrizione, ma anche la loro spesa media. Spesa che si traduce in 2,16 dollari per utente e, seppur in calo rispetto ai 2,25 di settembre, un valore ben più alto del costo medio dei singoli titoli. In definitiva, App Store è ancora un ottimo veicolo di guadagno per gli sviluppatori, ma sono più i dispositivi, le promozioni e la fidelizzazione a trainare il consumatore rispetto ad altri mezzi.