Prima della sua presentazione ufficiale, giornalisti ed esperti di settore sembravano pronti a scommettere sull’impiego di cristallo di zaffiro per lo schermo degli iPhone 6. D’altronde, i seppur rudimentali test avevano mostrato una resistenza incredibile agli urti, una solidità che ha poi svelato l’impiego di uno speciale vetro rafforzato agli ioni. Nonostante il plauso della critica e l’impegno di Apple, cresce di giorno il giorno il numero degli utenti che lamenta graffi anomali sugli schermi di iPhone 6 e iPhone 6 Plus: cosa sta succedendo?
Le prime segnalazioni risalgono già allo scorso settembre ma, in poco più di due mesi, si sono moltiplicate sul forum ufficiale Apple. Molti consumatori avvertono come il normale utilizzo di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, quindi scevro da urti e stress troppo elevati, esponga lo smartphone a graffi immotivati. Una questione che avrebbe raccolto ben 626 risposte sul sito Apple, per un totale di 103.000 visualizzazioni.
Stando alle testimonianze rilasciate, i primi solchi si sarebbero resi evidenti già dopo una sola settimana d’utilizzo, in particolare in prossimità dei lati del dispositivo. Dei graffi anche decisamente profondi, forse dovuti allo sfregamento degli smartphone con gli abiti quando custoditi nelle tasche, che non trovano tuttavia dirette controparti con gli antecedenti modelli di iPhone in condizioni d’uso analogo. Colpa, quindi, del nuovo vetro?
Fornire una risposta univoca non è semplice, anche perché la problematica appare assolutamente causale, suddivisa fra utenti con lo schermo rovinato nonostante un utilizzo immacolato e altri incredibilmente senza segni, nonostante la scarsa cura confessata dagli stessi proprietari. Il sospetto, tutt’altro che confermato, è allora che si tratti di un difetto di fabbricazione che coinvolga un determinato numero di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, anche se la diffusione reale del problema non è ancora nota.
Apple non ha al momento risposto ufficialmente alla questione, ma buona parte degli utenti coinvolti ha affermato di aver ricevuto un device sostitutivo dopo aver contattato Apple Store. Non resta quindi che attendere la posizione ufficiale dell’azienda di Cupertino, nella speranza la querelle si risolva in breve tempo.