Nonostante le ritrosie che Apple non ha mai nascosto nei confronti di questa tecnologia, iPhone 6 potrebbe essere dotato di un chip NFC. È quanto sostengono alcune fonti informate alla testata Brightwire, anche in relazione a un possibile accordo con un mediatore finanziario asiatico. Cosa ha fatto tornare Cupertino sui propri passi?
Apple non ha mai introdotto tecnologie NFC nei suoi iDevice, ovvero dei chip abilitati a speciali frequenze radio per alcune funzioni di prossimità come i micropagamenti, perché ha sempre considerato l’invenzione come poco utile. Nel 2012, ad esempio, Phil Schiller ha espresso dubbi sulla portata del sistema, poiché “non è la soluzione ad alcun problema”. La Mela ha infatti deciso di concentrarsi su altri ambiti, come i pagamenti wireless e iBeacon, poiché molto più comodi: non è necessaria, a differenza di NFC, una vicinanza di pochi centimetri con un’unità trasmettitrice o ricevente. Secondo Brightwire, però, in quel di Cupertino si sarebbe invertita la rotta per iPhone 6:
«Apple probabilmente incorporerà una funzione di pagamento Near Field Communication (NFC) nella prossima generazione di iPhone e ha raggiunto un accordo con China UnionPay per un servizio di pagamento mobile, stando a una fonte vicina alla questione. […] Oltre al pagamento NFC, le due compagnie lavoreranno insieme su un’altra soluzione di pagamento che può essere usata per gli acquisti negli Apple Store.»
Apple avrebbe quindi ceduto alle lusinghe dei partner asiatici, mercato dove sta cercando da tempo di affermarsi, acconsentendo a una tecnologia che pare sia sufficientemente popolare in Oriente. Non è però tutto, perché nei progetti della mela morsicata vi sarebbe l’intenzione di ricorrere estensivamente a Touch ID – il lettore di impronte digitali incluso in iPhone 5S e presto disponibile anche su iPad – proprio per le soluzioni di pagamento. Con il riconoscimento biometrico e la sicurezza dello speciale chip collegato al sensore, i pagamenti in-store diverrebbero immediati e molto semplici, più di quanto non sia il già citato NFC o altre feature nel tempo implementate da Cupertino.