Continua a crescere la domanda di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, gli smartphone lanciati lo scorso settembre da Apple e già diventati un incredibile successo. Per far fronte a una così elevata richiesta, la società di Cupertino ha deciso di collaborare con Pegatron per l’aumento della produzione, anche prevedendo nuove assunzioni e altrettante strutture.
L’informazione proviene dalla testata giapponese Nikkei, che confermerebbe l’avvio di un piano di incremento per soddisfare la richiesta inevasa degli utenti di tutto il mondo. Pegatron, che già si occupa di parte della produzione di iPhone 6, potrebbe infatti inaugurare anche il gettonatissimo iPhone 6 Plus. La società andrà ad affiancarsi alla storica Foxconn, azienda cinese che non riuscirebbe a stare al passo di una domanda inattesa per lo stesso gruppo californiano.
Jason Cheng, amministratore delegato dell’azienda, in una recente conference call ha confermato l’investimento di 200 milioni di dollari per l’aumento della produzione, a cui faranno seguito altri 300 milioni per coprire il 2015.
Una buona parte dei guadagni di Pegatron dipenderebbe proprio dagli ordini Apple, così come da risultati per il Q3 del 2014. Mentre la divisione computer si trova in calo date anche le contingenze di mercato, quella relativa agli smartphone cresce a un tasso del 10% ogni anno. Sebbene l’azienda collabori con Apple da decenni, è stato solo con iPhone 5C che ha potuto conquistare una grossa fetta degli ordini californiani.
La necessità di incrementare la produzione è ovviamente un ottimo segnale per la mela morsicata, che si trova fra le mani due dispositivi già diventati record di vendite, così come il CEO Tim Cook ha recentemente confermato. In particolare, sembra che né il gruppo di Cupertino né gli esperti si sarebbero attesi una domanda così elevata per iPhone 6 Plus, il modello da 5,5 pollici con ottica stabilizzata nato in affiancamento al flagship iPhone 6, quest’ultimo da 4,7 pollici. L’imminente tornata di vendite natalizie, infine, sarà il banco di prova definitivo per i due neonati dispositivi.