Si parla già da qualche settimana di iPhone 6 e del suo nuovo schermo, sebbene il modello non si atteso prima del settembre del 2014. E si è già detto come Apple sia pronta a salire sul vagone dei display più ampi – forse con una diagonale da 5 pollici – per assecondare l’utenza sempre più attratta dalla grandezza, in senso letterale, del mondo Android. La Mela, tuttavia, lo farà a proprio modo: il prossimo melafonino continuerà a essere “one-handed”.
Come ormai noto, con il passaggio da iPhone 4S a iPhone 5 – e quindi dai 3,5 ai 4 pollici – Apple ha optato per una crescita dello schermo sulla lunghezza, affinché si potesse utilizzare lo smartphone con una mano sola. Stando alle fonti di Macotakara, lo stesso succederà anche con iPhone 6: il display da 5 pollici vedrà il solito allungamento, per una risoluzione da 1.920×1.080 e 440 ppi di densità pixel.
In altre parole, la Mela non starebbe mirando al comparto dei phablet a tutti i costi, così come sembra invece indirizzarsi la concorrenza Android. Allo stesso tempo, però, vuole accontentare l’utenza e assecondarne i consigli, dopo un iPhone 5C e un iPhone 5S rimasti identici al loro predecessore in termini di diagonale del display.
È invece presto per fare altre predizioni sul terminale, soprattutto dal punto di vista hardware, considerato come manchi poco meno di un anno al lancio. Le fonti riportate poc’anzi parlano di un dispositivo particolarmente sottile – così come mai si è visto prima – ma si tratta del solito rumor che circonda qualsiasi prodotto in via di lancio targato mela morsicata.
I 5 pollici saranno comunque la dimensione massima che Cupertino ha intenzione di concedere ai clienti. Così come sottolineato da Ming-Chi Kuo di KGI Securities, analista particolarmente affidabile sul mondo Apple, è difficile che l’azienda superi in futuro questa diagonale, proprio per non tradire la tanto sbandierata filosofia del “one-handed”.