iPhone 6S potrebbe vedere l’introduzione di una fotocamera da 12 megapixel. L’indiscrezione circola ormai da qualche giorno e appare, di primo acchito, la naturale evoluzione degli attuali 8 megapixel di iPhone 6. Secondo un analista, tuttavia, una simile proposta potrebbe costringere Apple a rendere ogni singolo pixel più piccolo, riducendo quindi la possibile sensibilità alla luce.
L’indiscrezione appare sul social network cinese Sina Weibo ed è stata pubblicata da Kevin Wong, Chief Executive per IHS China. A quanto sembra, per raggiungere l’obiettivo dei 12 megapixel la Mela potrebbe essere costretta a ridurre ogni singolo punto, feature tanto sbandierata degli attuali modelli. Come ormai noto, anche da campagne ben mirate di Cupertino, gli iPhone 6 garantiscono foto di eccellente qualità anche con solo 8 megapixel, poiché ogni singolo punto è più ampio e quindi più sensibile alla luce.
Preferire dei punti più piccoli, come G for Games sottolinea, potrebbe portare con sé sia vantaggi che svantaggi. Sul fronte delle feature positive, la possibilità di ottenere scatti dalla risoluzione maggiore. Su quelle negative, la probabile perdita di sensibilità nelle condizioni di scatto a scarsa illuminazione, una delle feature di punta dei modelli oggi in commercio. Al momento, tuttavia, non è ben dato sapere quali siano i piani effettivi di Cupertino, né se l’azienda si stia davvero orientando verso la riduzione degli 1.5 micron tanto pubblicizzati nell’ultimo anno.
Non è da escludersi che Apple stia progettando qualche nuova tecnologia di scatto, anche data la recente acquisizione di società specializzate proprio in lenti e fotografia, come l’israeliana LinX. Se così fosse, la riduzione dei pixel potrebbe essere compensata da sensori più potenti o, in alternativa, da una postproduzione che ne appiani la resa. Naturalmente, finché i primi leak su iPhone 6S non emergeranno, è impossibile ottenere delle previsioni certe. Non resta perciò che attendere il prossimo settembre, o forse già l’estate inoltrata, per comprendere le strategie scelte dall’azienda californiana.