La futura linea degli iPhone 7, attesa per il prossimo settembre, potrebbe finalmente vedere un cambiamento molto atteso sul fronte dello storage. Nonostante lo scorso anno Phil Schiller abbia più volte ribadito l’importanza di un modello da 16 GB, sembra che questa versione non verrà più proposta. La capacità minima di archiviazione per iPhone 7 e iPhone 7 Plus sarà quindi di 32 GB, una scelta forse per stare più al passo con i tempi e con le accresciute necessità degli utenti.
L’indiscrezione proviene dal Wall Street Journal, testata che conferma come i futuri iPhone 7 vedranno i 32 GB come capacità minima di storage. Un fatto forse connesso anche alle rinnovate fotocamere, capaci non solo di scattare immagini di risoluzione e peso maggiore, ma anche di memorizzare formati RAW e video in 4K. Questa possibilità era già stata annunciata qualche giorno fa da alcune fonti asiatiche, ma sembra che la testata statunitense sia riuscita a ottenere informazioni dettagliate da fonti apparentemente vicine alla società di Cupertino.
Sul fronte della suddivisione dello storage tra iPhone 7 e iPhone 7 Plus, tuttavia, non vi è ancora pieno accordo. Mentre i 32 GB minimi e i 256 massimi sembrano ormai assodati, varie interpretazioni permangono sui tagli medi. Secondo alcuni, per il modello intermedio della linea Apple sarebbe pronta a puntare sui canonici 64 GB, mentre per altri anche quest’ultimo storage potrebbe essere sostituito in favore dei 128. Una previsione, questa, tuttavia poco improbabile: vi sarebbe infatti troppa distanza tra l’entry level da 32 e il modello immediatamente successivo.
Nel frattempo, vengono rinforzate alcune delle indiscrezioni già emerse sulle possibili caratteristiche del dispositivo. Si parla di un design largamente simile al precedente iPhone 6S, con una modifica della posizione delle barre di separazione delle antenne, così come dell’introduzione di un processore A10 abbinato ad almeno 3 GB di RAM. La presentazione dovrebbe avvenire entro la seconda settimana del prossimo settembre.