Con la nascita della nuova linea degli iPhone 7, Apple ha deciso di eliminare il supporto al classico connettore jack per le cuffie. Una scelta di “coraggio”, così come specificato da Phil Schiller dal palco dell’evento di San Francisco, per spingere su un futuro senza fili. Eppure, non tutti gli utenti sembrano essere dello stesso avviso: in molti, ad esempio, hanno espresso delusione per la necessità di dover acquistare un dock aggiuntivo qualora si desiderasse ricaricare il proprio smartphone e, contemporaneamente, ascoltare musica. Non sembrano invece essere particolarmente turbati i produttori di cuffie, pronti ad adattarsi velocemente alle novità targate mela morsicata.
The Verge ha voluto raccogliere le opinioni dei principali produttori di cuffie e auricolari sul mercato e, sebbene l’eliminazione del jack da iPhone 7 sia stata giudicata una questione abbastanza sorprendente, nessuno degli attori del mercato appare essere preoccupato. La scelta di Cupertino è presa con grande serenità e la maggior parte dei produttori è pronta a lanciare sul mercato versioni wireless o Lightning dei loro dispositivi. A partire da Sennheiser, così come avrebbe confermato i CEO Andreas e Daniel Sennheiser:
Sennheiser ha visto negli anni venire e andare diversi standard di connessione per l’universo audio. Le connessioni audio si sono sempre continuamente evolute. Gli output digitali, come il connettore Lightning di Apple, offriranno nuove opportunità per fare un passo avanti e migliorare l’esperienza sonora per i consumatori. Ad esempio, una possibilità potrebbe essere la tecnologia audio in 3D tramite segnali digitali.
Di simile avviso anche Robert Morgan-Males, direttore marketing di Audio Technica, pronto a sostenere come la scelta di Apple possa portare nuova ed entusiasmante linfa vitale all’universo della musica wireless:
Il fatto che Apple stia fornendo un adattatore con il nuovo iPhone 7 significa che, sebbene qualcuno avrà da perderci, nessuno verrà lasciato indietro e tutti potranno godere delle loro cuffie con cavo preferite. Continueremo a offrire alcune delle nostre cuffie con opzioni Bluetooth, come le nuove SR5BT, da 38 ore di autonomia e cavi inclusi nella confezione. Spingere sul fronte della tecnologia wireless è stato, e rimane, un importante obiettivo del nostro sviluppo sul fronte delle cuffie e potrete aspettarvi delle importanti novità da Audio Technica.
Anche un produttore come Grado, uno dei più gettonati appassionati di audiofilia, non sembra essere preoccupato dalle novità introdotte da Apple né sulle ripercussioni che queste potrebbero avere sul mercato. Così ha commentato Jonathan Grado:
A essere onesti, non ci interessa molto. Ci interessa davvero poter continuare a fornire un suono di cui siamo orgogliosi. Vogliamo usare qualsiasi connessione possibile per garantire il suono su cui la nostra famiglia ha lavorato per 63 anni. Non vi saranno grandi cambiamenti per Grado, perché continueremo a fare quello che ci ha permesso di rimanere sul mercato per così tanto tempo.