Apple non demorde sulla sua battaglia contro il classico jack da 3.5 millimetri, un connettore che la società considera ormai obsoleto. E dopo averlo eliminato dagli iPhone 7 presentati lo scorso autunno, il prossimo passo potrebbe riguardare gli adattatori. Secondo alcune fonti provenienti dall’Oriente, la società di Cupertino potrebbe non includere un adattatore da Lighting a jack nella confezione di iPhone 8, così come invece avvenuto per i modelli precedenti. Gli utenti interessati, di conseguenza, dovranno necessariamente affidarsi ai produttori di accessori di terze parti.
L’indiscrezione giunge da MacOtakara, sito giapponese solitamente abbastanza affidabile sul conto della mela morsicata. Secondo quanto reso noto, Apple starebbe pensando all’eliminazione, almeno in bundle con iPhone 8, dell’adattatore da Lighting al jack da 3.5 millimetri. Una soluzione invece adottata per l’attuale generazione degli iPhone 7, capostipite degli smartphone di Cupertino privi di questo connettore, forse per aiutare gli utenti nella transizione. Ufficialmente il nuovo device supporterà solo connessioni audio tramite la porta Lightning o il Bluetooth, mentre gli utenti che vorranno continuare a sfruttare il classico jack dovranno acquistare un adattatore di terze parti. Allo stesso modo, non sembra probabile l’introduzione di una porta USB-C nel nuovo iPhone 8, sebbene questo standard sia stato ormai da tempo adottato da Apple sulla linea MacBook.
Non è però tutto, poiché giungono nuovi dettagli sulla possibile inclusione di un sistema di ricarica wireless a induzione. A differenza di quanto emerso sulla stampa asiatica la scorsa settimana, pare che solo iPhone 8 possa pregiarsi di questa feature, mentre iPhone 7S e iPhone 7S Plus vedranno inclusa la normale alimentazione via cavo. La testata asiatica sostiene che il pad di ricarica verrà però offerto separatamente, per delle componenti fornite da Luxshare, un fornitore cinese. Non dovrebbe esservi spazio, invece, per un sistema di ricarica ad ampio raggio e altrettanta distanza, come quelli targati Energous e Dialog Semiconductor emersi sulla stampa qualche settimana fa.