Lo smartphone non vedrà la luce prima del prossimo autunno, eppure pare stia già limitando le mire d’espansione della concorrenza. Sembra essere iPhone 8 il vero protagonista di questo 2017 declinato all’universo mobile, capace di attirare estrema curiosità già solo in fase di rumor. E, secondo un report di TrendForce, lo smartphone di Apple avrebbe già frenato il rivale Galaxy S8, il nuovo flagship di Samsung.
Stando a quanto riferito dalla società statunitense, le grande aspettative su iPhone 8 avrebbero limitato la vendita di molti device, in particolare preordini e ordini dei nuovi Galaxy S8 di Samsung.
Samsung ha rilasciato il suo device flagship, il Galaxy S8, nel secondo quarto. Comunque, dal modello high-end si attendono vendite limitate, anche a causa delle aspettative che circondano la prossima generazione di iPhone, che stanno frenando la domanda di prodotti da venditori non-Apple.
Le dichiarazioni di TrendForce, tuttavia, sembrano essere state smentite dalla stessa Samsung: nella giornata di lunedì, la società sudcoreana ha infatti reso noto come i preordini per i Galaxy S8 e i Galaxy S8+ abbiano già superato l’ammontare totale delle richieste per i precedenti S7, nello stesso periodo di riferimento. Un dato, questo, che potrebbe essere anche dovuto al passo falso dei Note 7, con molti utenti Samsung pronti quindi a passare alla linea S8 in assenza di un Note aggiornato.
In ogni caso, TrendForce rileva un mercato molto placido per gli smartphone, meno frizzante rispetto agli altri anni, e la motivazione risiederebbe sempre in iPhone 8:
La domanda di mercato nel secondo quarto sarà relativamente debole, poiché i consumatori stanno rimandando i loro acquisti per via delle attese dell’attese dell’iPhone per il decimo anniversario della linea, che arriverà nel terzo quarto.
Non resta quindi che attendere qualche settimana, quando la stessa Samsung e gli altri rivenditori renderanno noti i primi dati sulle vendite dei loro flagship, per comprendere se queste previsioni si saranno rivelate pienamente veritiere.