Mancano ormai pochi giorni alla presentazione del nuovo iPhone 8, forse prevista per il 12 settembre. In attesa degli inviti ufficiali da parte di Apple, giungono nuove indiscrezioni sul fronte dei prezzi. Da diverse settimane gli analisti scommettono su listini pari o superiori ai mille dollari e, secondo una recente rivelazione del New York Time, le previsioni potrebbero essere corrette: il modello dallo storage più ridotto, infatti, verrà messo in vendita a 999 dollari.
La testata statunitense conferma come iPhone 8 verrà lanciato come edizione speciale per i dieci anni della linea, oltre ai classici iPhone 7S e iPhone 7S Plus. Rispetto a questi ultimi, il prezzo potrebbe risultare “significativamente più alto”, con listini pari e superiori ai 1.000 dollari.
Così come già emerso negli scorsi giorni, il device potrebbe essere offerto in tre configurazioni di storage: 64, 256 e 512 GB. Per il modello dall’archiviazione più ridotta, il New York Times si attende un prezzo d’entrata di 999 dollari, con una differenza di circa 230 dollari rispetto a iPhone 7S Plus. Gli altri modelli potrebbero vedere incrementi di 100-150 dollari ciascuno, di conseguenza 1.100 dollari per i 256 GB e 1.200 per i 512.
Una survey pubblicata nella giornata di ieri, e condotta da Barclay, ha rivelato come solo il 18% degli utenti Apple statunitensi sia pronto a spendere cifre così elevate per accaparrarsi un nuovo smartphone targato mela morsicata. La strategia di Cupertino, tuttavia, non sembra essere rivolta al suo grande pubblico, bensì alla produzione di una proposta unicamente per i consumatori altospendenti, così come già successo sul fronte degli smartwatch con Apple Watch Edition. Non a caso, iPhone 8 potrebbe proprio chiamarsi iPhone Edition.
Come già anticipato, i tre nuovi smartphone di Cupertino potrebbero essere presentati il 12 settembre, mentre la commercializzazione potrebbe avvenire 10 giorni più tardi, il 22 dello stesso mese. Le scorte iniziali di iPhone 8, però, potrebbero risultare molto ridotte, per un allineamento dell’offerta entro la fine del 2017.