È un periodo davvero intenso, quello dedicato ai rumor su iPhone 8, lo smartphone che Apple potrebbe presentare come edizione speciale per i 10 anni della linea. Da settimane si discute del destino di Touch ID, il sensore per la scansione delle impronte digitali: secondo alcuni report, il dispositivo potrebbe essere direttamente integrato nel display, per altri sarà invece inglobato sulla scocca posteriore dello stesso. Oggi emerge una nuova conferma per la seconda ipotesi, rilasciata da una società di analisi di Hong Kong, apparentemente vicina ai distretti Apple.
A parlarne è la società di ricerca CSLA, con base a Hong Kong così come già accennato: in base ad alcune informazioni ricevute dai distretti produttivi asiatici, gli analisti Sebastian Hou e Brian Chen sostengono che Touch ID possa essere inserito sul retro del dispositivo, anziché inglobato nello schermo di iPhone 8. La società d’analisi ha quindi creato uno schema di design, simile a quelli già emersi negli scorsi giorni, per illustrare una simile soluzione.
Sul fronte della scansione di Touch ID, tuttavia, non si può ritenere la previsione dei due analisti come definitiva, considerato come ogni giorno emergano indiscrezioni contrastanti proprio dai partner asiatici di Cupertino. Esistono diversi mockup, infatti, pronti a confermare entrambe le soluzioni, così come altrettanti schemi di design. Si sospetta, di conseguenza, Apple abbia richiesto la produzione di prototipi per entrambe le soluzioni e, al momento, non è dato sapere quella che effettivamente verrà presentata ai consumatori.
Tra le altre indiscrezioni, gli analisti asiatici ribadiscono la presenza di uno schermo OLED da 5.8 pollici, quest’ultimo adagiato sul pannello frontale in modalità edge-to-edge, per contenere il form factor finale dello smartphone. Si vocifera, infatti, il nuovo iPhone 8 possa pregiarsi di dimensioni simili a iPhone 7 da 4.7 pollici, seppur con uno schermo notevolmente più generoso. Non resta che attendere, di conseguenza, nuove notizie dalle parti di Cupertino.