Le vendite dei nuovi iPhone 8 proseguono secondo le aspettative, senza grandi limiti dovuti all’attesa di iPhone X. La conferma è arrivata pochi giorni fa da Tim Cook, il quale ha espresso soddisfazione per la prima tornata di distribuzione, ma oggi viene ribadita da KGI. Secondo la società d’analisi, lo scetticismo di alcuni esperti sarebbe infatti del tutto immotivato.
La preoccupazione è montata la scorsa settimana, precisamente venerdì, quando l’apertura delle vendite per iPhone 8 non è stata accompagnata dalle tradizionali file davanti agli Apple Store. Oltre all’attesa per iPhone X, un ruolo può averlo giocato il nuovo sistema di prenotazione avviato da Apple in alcune nazioni, che ha permesso a un gran numero di utenti di prenotare il dispositivo al lancio, per un comodo ritiro in negozio senza attese o code. Secondo KGI, le vendite dei device da 4.7 e 5.5 pollici sarebbero effettivamente minori rispetto allo scorso anno, ma si tratterebbe di una performance ampiamente prevista da Cupertino.
Il calo pare possa arrivare anche al 50% rispetto al volume di distribuzione rilevato 12 mesi fa, ma questo obiettivo sarebbe esattamente in linea con le aspettative di Apple, consapevole della differenziazione della domanda data la presenza di un modello aggiuntivo per questa tornata. Non è però tutto, poiché KGI sottolinea anche come gli operatori telefonici stiano assistendo a una richiesta stabile di nuovi dispositivi, un fatto perciò pronto a sconfessare gli allarmi della vigilia.
Appare inoltre prematuro esprimere ora un giudizio negativo sulle performance di Apple, non prima dell’effettiva disponibilità di iPhone X nel mese di novembre. KGI rimane infatti molto fiduciosa: le vendite di iPhone 8 in linea con le attese del gruppo, a cui si aggiungerà probabilmente un exploit per lo smartphone edge-to-edge, confermeranno in itinere la bontà della strategia di Apple. Non resta quindi che attendere qualche settimana, per verificare sul campo la presa effettiva di iPhone X sul pubblico.