Nonostante manchino ormai poco più di due settimane al lancio della nuova generazione dell’iPhone anche in Italia, Tim e Vodafone tardano a comunicare le condizioni con le quali a partire dall’11 luglio i loro utenti potranno ottenere il tanto agognato smartphone della mela. All’indomani della presentazione del nuovo modello, Vodafone aveva rivelato i prezzi per i possessori di contratti con carta prepagata, rivelatisi nella settimana seguente identici alle cifre adottate da Tim per la vendita del dispositivo.
E proprio la compagnia di telefonia mobile di Telecom Italia, ad alcuni giorni di distanza dal suo primo annuncio, ha da poco rilasciato le prime informazioni sui contratti in abbonamento per poter ottenere l’iPhone a un prezzo di vendita maggiormente vantaggioso rispetto all’acquisto a prezzo pieno. Come già comunicato da altri gestori telefonici europei, Tim appronterà una serie di nuovi abbonamenti appositamente creati per l’iPhone, il cui costo iniziale potrà oscillare tra gli zero Euro e i 199 Euro a seconda della formula prescelta.
Ogni abbonamento garantirà ai clienti di Tim la possibilità di navigare sul Web attraverso la rete di terza generazione, con almeno 1 Gb di traffico mensile incluso in ogni formula. Una opzione particolarmente importante, considerata la capacità dello smartphone creato da Cupertino di leggere e riprodurre le comuni pagine Web visualizzate sulle postazioni fisse e laptop.
Benché la società telefonica non abbia diffuso ancora ulteriori dettagli, la presenza di offerte contrattuali in abbonamento sembra ridimensionare le perplessità iniziali manifestate dagli appassionati dell’iPhone, timorosi di ricevere formule di abbonamento con costi ben al di sopra rispetto agli altri paesi dell’area Euro in cui sarà introdotto lo smartphone. Si attendono ora le formule in abbonamento del diretto competitor di Tim. Al momento, Vodafone non ha ancora comunicato i dettagli delle sue offerte mensili per l’iPhone. Tuttavia, valutate le strategie di marketing adottate dai principali carrier europei, i prezzi elaborati da Vodafone non dovrebbero discostarsi particolarmente dalle offerte contrattuali di Tim.
L’11 luglio, intanto, si avvicina e cresce l’attesa per il dispositivo della mela. Stando alle prime informazioni, in circa 36 ore, Tim avrebbe ricevuto diecimila richiese attraverso il suo form online per ottenere informazioni maggiormente dettagliate sull’iPhone.