Non è dato sapere se le recenti polemiche su batterie e rallentamenti abbiano avuto un peso, tuttavia sembra sia calato l’interesse nei confronti di nuovi modelli di iPhone. È quanto emerge da un sondaggio condotto da Cowen, una società d’analisi specializzata in studi per gli investitori di Wall Street. Non un dato estremamente preoccupante, poiché la fedeltà degli utenti Apple al marchio rimane elevatissima, ma certamente inedita per un gruppo rimasto sempre in crescita negli ultimi anni.
Secondo quanto rilevato dalla società d’analisi, così come riporta BGR, l’80.5% di possessori statunitensi di un iPhone sta pianificando, per un futuro cambio di smartphone, di acquistare nuovamente un modello della linea. Un dato certamente confortante per Cupertino, poiché l’80% rimane comunque un traguardo record, eppure in calo rispetto al passato. Nel corso del quarto precedente, quindi prima della piena disponibilità di iPhone X e della successiva polemica sulle batterie, la cifra si attestava sull’87.6%.
Una piccola differenza che, secondo gli analisti, potrebbe andare a vantaggio dei produttori Android, così come facile intuire. La società non ha però indagato nel dettaglio quali siano i device o i marchi maggiormente favoriti oltre ad Apple, quindi non è dato sapere quale competitor potrà essere avvantaggiato da questa differenza percentuale.
Naturalmente, la survey si limita a rilevare il dato statistico, ma non entra nel merito delle motivazioni. Secondo BGR, fra gli esperti vi sarebbe un medio accordo sulla reale capacità d’attrattiva di iPhone X: per quanto elogiato dalla critica, il device rimarrebbe su una soglia di prezzo troppo elevato e questo potrebbe spingere alcuni appassionati del marchio a orientarsi altrove. Va però sottolineato come, per la tornata 2018 di lanci, Apple pare abbia intenzione di lanciare ben tre modelli compresi tra 5.8 e 6.1 pollici, di cui uno LCD anziché OLED per abbassare i costi, per andare incontro alle esigenze della classe media.