Nuova settimana con le migliori applicazioni per iPhone e iPad presenti su App Store. Il forte sisma in Emilia Romagna ha determinato un boom di download di applicazioni dedicate ai terremoti e alla loro comprensione, ma non mancano di certo software più distensivi. Dai test di cultura generale ai social network dei ristoranti, nessun utente rimarrà deluso.
Tra le applicazioni gratuite e a pagamento presenti su App Store, si consiglia il download di:
- Allarme Terremoto (0,79 euro): si tratta di un’applicazione che ha scalato prepotentemente la classifica di App Store sulla scia emotiva del terremoto in Emilia Romagna di ieri. Promette di avvisare gli utenti dell’arrivo di un sisma tramite un allarme sonoro. Non ha capacità di previsione, ovviamente i terremoti non possono essere predetti, ma può essere utile ad esempio di notte, quando il sonno potrebbe rubare secondi preziosi alla fuga;
- Cibando (gratis): un’intelligente software per la recensione di ristoranti, integrato ai servizi di geolocalizzazione GPS e a un piccolo social network degli utenti;
- INGV Terremoti (gratis): altra applicazione a rimontare la lista di App Store a seguito del sisma emiliano, si tratta del software ufficiale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con tutti i dati su terremoti, localizzazione delle ultime scosse e molto altro ancora;
- Sketchbook Ink (1,59 euro): pensata appositamente per iPad, anche nella versione Retina Display, è l’app perfetta per disegnatori in erba e fumettisti;
- Word Ring (gratis): un videogame di parole come tanti su App Store, la cui peculiarità è quella di un tabellone di gioco circolare, che ruota durante il gameplay rendendo l’esperienza d’uso nuova e avvincente;
- UEFA EURO 2012 (gratis): come la scorsa settimana, una nuova applicazione per tenersi aggiornati sugli Europei di Calcio di Polonia e Ucraina, in partenza nella prima settimana di giugno;
- Italian Challenge (gratis): un divertente test di cultura generale sulla Penisola, per scoprire come non sia solo l’inno di Mameli il dente dolente degli italiani.