Una recente ricerca di Good Technology mostra come, almeno negli Stati Uniti, le aziende preferiscano decisamente affidarsi a iPhone e ai dispositivi iOS, piuttosto che ad Android. La percentuale è davvero schiacciante: il 61% degli smartphone aziendali sono prodotti da Apple, mentre solo il 39% sono dispositivi Android.
I dati sono relativi all’ultimo quarto fiscale, che si è concluso con il mese di settembre, durante il quale si è vista comunque una crescita di Android e dell’Evo 4G di Sprint. La questione è probabilmente da collegarsi al ritardato lancio di iPhone 4 S, che tutti aspettavano invece per luglio.
Se già questo rappresenta un dato positivo, ancora più impressionante è quello riguardante le attivazioni dei tablet aziendali: Apple fa segnare, con i suoi iPad, un eccezionale 96%, lasciando letteralmente le briciole del 4% agli altri tablet.
Good Technology è attualmente in grado di monitorare solo le attivazioni di dispositivi Apple o Android, dunque il dato rimane parziale. Ma pur sempre significativo, se si pensa che uno degli altri attori nel campo dei dispositivi mobili, RIM, è riuscito a vendere appena 700.000 PlayBook in sei mesi, a dispetto dei diversi milioni di iPad venduti da Apple ogni trimestre, sin dal suo lancio nell’aprile 2010.
Da notare, poi, come tutti i prodotti Apple godano di un livello di popolarità davvero significativo: dando uno sguardo al grafico, ci si rende conto come anche iPhone 3GS e iPad continuino a riscuotere un discreto successo, superiore a ogni dispositivo Android. E persino iPhone 3G ottiene un dato di tutto rispetto: un dispositivo di ormai 3 anni fa, riesce ad avere lo stesso appeal dei recentissimi HTC Thunderbolt e Motorola Droid X.