Il culto di iPhone ha raggiunto livelli di penetrazione fra il pubblico impensabili, almeno nelle aspettative di lancio della stessa Apple. Una recente ricerca, tuttavia, dimostra come la passione per il melafonino sia andata ben oltre alla normale ammirazione, soprattutto perché sta sostituendo un’attività tanto appagante come quella del sesso. A rivelarlo è uno studio di Gazelle.com, un portale statunitense dedicato al ritiro di vecchi device iOS.
La società ha richiesto la compilazione di una survey a 1.000 clienti affezionati, ricavandone dei risultati davvero sorprendenti. Il primo dato svelato è la rinuncia, da parte del 15% degli intervistati, di un weekend di erotismo sfrenato e senza sosta in cambio di una due giorni ad iPhone spento. In altre parole, ben 150 persone su 1.000 eviterebbero volentieri di soddisfare i piaceri della carne pur di non separarsi nemmeno un minuto dallo schermo multitouch del melafonino.
Ma c’è di più: pare che ben il 4% del campione, quindi 40 utenti, abbia candidamente affermato di far aver utilizzato iPhone durante il sesso. E non per questioni connesse al gioco erotico in corso, come la registrazione di videoclip o la posa di fotografie hard. Che cosa facciano con lo smartphone durante un momento così intimo non è dato sapere, ma il rischio che l’orgasmo corrisponda all’abbattimento dell’ultimo livello di Angry Birds appare decisamente elevato.
iPhone non invade però soltanto la vita di coppia, ma anche la routine quotidiana: il 65% dichiara di non poter più vivere normalmente qualora fosse privato dello smartphone della Mela. Un’informazione allarmante, se si pensa come solo l’1% affermi di non poter far affatto a meno di Facebook.
La survey, oltre a questo lato pruriginoso del device, ha anche indagato le aspettative degli utenti sul prossimo iPhone 5. Non è dato sapere se queste ipotesi siano state concepite durante una sessione di sesso selvaggio – probabilmente così è stato per quel 4% citato poc’anzi – ma pare che i mela-user desiderino uno schermo più grande, un telefono che sia in grado di eliminare altri oggetti elettronici di casa agglomerando funzioni diverse e, non ultimo, delle feature ancora più social per divertirsi con gli amici. Alla camera da letto, però, non ci ha pensato nessuno.