Apple presenta l’ennesimo brevetto per i suoi iPhone. Non si tratta, però, di una novità hardware implementata direttamente sul dispositivo, bensì di un sistema di riduzione del rumore ambientale posto direttamente sul bumper.
Il bumper, ovvero la custodia che avvolge i lati di iPhone 4 e iPhone 4S, è divenuto famoso fra gli utenti con il caso Antennagate. Per ridurre il disagio degli utenti coinvolti dal bug di ricezione, Cupertino ha offerto gratuitamente una custodia, comunque disponibile anche a pagamento su Apple Store. Il prodotto è talmente piaciuto che man mano è andato evolvendosi e – da quanto si apprende da questo nuovo brevetto – diverrà una vera cover a tutti gli effetti.
Nella registrazione U.S. Patent and Trademark Office, si nota un bumper dotato di cover posteriore, con delle apposite fessure a livello di microfono e altoparlante. Su queste fessure è applicato un apposito windscreen – un reticolo metallico – progettato in modo da ridurre il rumore ambientale come vento, traffico, respiro dell’utente durante la conversazione. Inoltre, la piccola rete funge anche da protezione al microfono, evitando che sabbia o polvere possano intaccare la qualità dell’audio.
Si tratta di un sistema aggiuntivo perché, come è noto, iPhone già dispone di un sistema hardware di noise reduction. Evidentemente, però, in situazioni di grande rumore potrebbe essere non sufficiente, da qui la proposta di un brevetto. Sicuramente singolare – e quasi certamente causale – notare come la registrazione sia emersa sul Web a poco tempo da un’altra questione sulla riduzione del suono ambientale: quella di Noise Free Wireless, che ha accusato Apple di averle rubato una metodolia proprietaria atta a questo scopo.