Trovano nuovo vigore le indiscrezioni sulla seconda versione di iPhone SE, lo smartphone dal piccolo schermo lanciato da Apple nel 2016 per accontentare i nostalgici dei 4 pollici. Nonostante notizie abbastanza contrastanti nel corso delle ultime settimane, dettagli aggiuntivi giungono dalla testata cinese QQ.com, pronta a sottolineare alcune delle caratteristiche tecniche del device. Dispositivo che potrebbe essere presentato in occasione della WWDC 2018, come di consuetudine nel mese di giugno.
Dal punto di vista estetico, non dovrebbero esservi grandi differenze tra il nuovo smartphone e il precedente iPhone SE. Il device non verrà quindi promosso alle forme più arrotondate di iPhone 7 e successivi e, ovviamente, non prevederà uno schermo edge-to-edge così come avviene per iPhone X. Sul fronte dello schermo, tuttavia, potrebbero esservi delle interessanti modifiche: Apple sarebbe intenzionata a sfruttare un pannello lievemente più ampio, da 4.2 pollici rispetto ai 4 attuali.
Secondo la fonte asiatica, Apple avrebbe deciso di mantenersi su diagonali a schermo abbastanza contenute per non disattendere le aspettative dei tipici appassionati di iPhone SE: a quanto pare, la maggior parte degli acquirenti di questo modello sarebbe spinta dalla possibilità di poter agilmente sfruttare il device con una mano sola.
Sul fronte delle caratteristiche hardware, la pubblicazione asiatica riferisce la possibilità di una promozione al chipset A10 Fusion, lo stesso di iPhone 7, associato a 2 GB di RAM e storage nelle due alternative da 32 e 128 GB. Il prezzo, nel mentre, potrebbe assestarsi sui 350 dollari negli Stati Uniti, sebbene non siano giunte conferme in tal senso. La produzione, infine, dovrebbe avvenire in India, come già da tempo accade per la linea iPhone SE, grazie anche alle nuove linee rese disponibili dal partner Wistron.
Come facile intuire, Apple non ha ovviamente confermato nessuna di queste indiscrezioni, dato il riserbo tipico dell’azienda in merito ai nuovi prodotti. Non resta quindi che attendere i primi giorni di giugno, con l’avvio della WWDC.