Apple potrebbe rilasciare nel 2021 una versione di iPhone dotata di pulsante Touch ID, posizionato però a lato del dispositivo. È quanto sostiene Ming-Chi Kuo, analista sempre molto affidabile sul conto della mela morsicata, in una nota di TF International Securities consegnata alla redazione di MacRumors. A quanto pare, il modello in questione potrebbe appartenere alla famiglia dei device “mid-cost” di Cupertino, come l’ormai imminente iPhone SE 2.
Apple ha evidentemente intenzione di ripetere il grande successo ottenuto dal primo iPhone SE, un device capace di unire l’estetica del vecchio iPhone 5 con la potenza dell’allora recente iPhone 6S. E pare che sia pronta a inaugurare una release annuale per la sua linea mid-cost, così come già avviene per gli iPad a basso costo, anche questi uno dei più grandi successi commerciali per Cupertino negli ultimi anni.
Per la versione 2021 di iPhone SE, quindi il successore di iPhone SE 2 in arrivo sui mercati in primavera, Apple starebbe pensando a una nuova rivoluzione estetica. Il gruppo potrebbe essere finalmente pronto all’inserimento di uno schermo edge-to-edge, così come avviene per i device high-end della linea, senza però includere Face ID per contenere i costi. L’autenticazione dell’utente avverrà pertanto sfruttando la lettura delle impronte digitali, con un sensore Touch ID inserito in uno dei tasti laterali dello smartphone.
Al momento ribattezzato “iPhone SE 2 Plus”, in attesa di scoprire il nome ufficiale voluto da Apple, lo smartphone potrebbe caratterizzarsi per uno schermo compreso tra i 5.5 e 6.1 pollici e, forse, includere due fotocamere posteriori. Come facile intuire, le componenti hardware dovrebbero rimanere di medio livello, anche per non cannibalizzare i ben più prestanti flagship targati mela morsicata, e la scocca potrebbe essere resa disponibile in svariati colori.