L’effettivo andamento sul mercato di iPhone X, il primo smartphone edge-to-edge di Apple, rimane tutt’oggi abbastanza sconosciuto. Nonostante il gruppo di Cupertino abbia confermato un Q1 2018 da record, ovvero il periodo concomitante con le feste natalizie, la società non ha reso noti i dati di vendita per ogni singolo device. Secondo quanto reso noto da alcuni analisti di Longbow Research, così come riportato da Business Insider, nonostante il buon trimestre le vendite del nuovo smartphone sarebbero sotto le aspettative: è quanto avrebbero confermato i dipendenti di un fornitore asiatico.
Le dichiarazioni in questione sono rimaste anonime, di conseguenza non è noto quali dei tanti partner asiatici di Apple abbia deciso di parlare. Secondo quanto riportano gli analisti Shawn Harrison e Gausia Chowdhury, però, l’andamento di iPhone X sarebbe ben sotto alle aspettative: un fornitore ha confermato come lo smartphone “non sia andato bene durante le vacanze natalizie”, sottolineando anche una riduzione degli ordini effettuati dalla società californiana.
Così come già accennato, non è dato sapere presso quale azienda lavorino le fonti intervistate dagli analisti e poi pubblicate su Business Insider, ma si tratterebbe di uno dei tanti partner più piccoli della mela morsicata: la testata statunitense riporta i nome di Cirrus Logic, Qorvo, Jabil e altri. Simili aziende, proprio analizzando gli ordini ricevuti, sono in grado di comprendere l’andamento di ogni singolo device prodotto da Apple: se la fornitura rallenta, può significare che l’appeal sui consumatori sia ridotto rispetto al solito. È doveroso aggiungere, però, come fluttuazioni nelle forniture da singole aziende potrebbero essere anche dovute all’ingresso di nuovi partner, con una differenziazione degli ordini da parte di Cupertino.
Apple non ha ovviamente commentato le indiscrezioni apparse sulla stampa, nel mentre una di queste fonti avrebbe affermato senza troppi indugi:
Il taglio del Q1 è peggiore del solito e di quanto accaduto nei precedenti anni. Il quarto di marzo è stato lento, vediamo una produzione piatta anno su anno.
Nel frattempo, una di queste fonti avrebbe confermato la tenuta di iPhone 8, lo smartphone classico targato mela morsicata:
iPhone 8 in realtà è andato meglio, abbiamo visto dei miglioramenti nel quarto di marzo.
Secondo gli analisti, uno dei maggiori fattori di freno potrebbe essere il prezzo di iPhone X, proposto a oltre 1.000 dollari. Per recuperare nelle vendite, Apple potrebbe quindi sfruttare la carta di iPhone SE2, un modello low cost che potrebbe attirare le attenzioni di consumatori medio-spendenti e switcher da Android.