Trova conferma l’indiscrezione, emersa sulla stampa internazionale la scorsa settimana, di una possibile riduzione del prezzo di iPhone XR in Giappone. La novità è stata infatti introdotta in questi giorni per i clienti di alcuni operatori, come NTT Docomo, i quali potranno approfittare di un risparmio di 100 dollari sul costo dello smartphone se abbinato a un contratto di 24 mesi.
Così come già anticipato qualche giorno fa, sembra che Apple voglia testare listini diversi per iPhone XR su alcuni mercati, così da spingerne le vendite e conquistare un maggiore market share. Fino alla scorsa settimana, un iPhone XR da 64 GB richiedeva un esborso, per 24 mesi di contratto, di 36.000 yen. Oggi, invece, lo stesso smartphone e il medesimo abbonamento possono essere ottenuti con 24.000 yen.
La scelta di avviare una fase di test in Giappone non è casuale poiché, sebbene Apple goda di una buona distribuzione sul territorio nipponico, il mercato locale è molto agguerrito, data la presenza di numerosissimi produttori Android locali. Il gruppo di Cupertino, di conseguenza, potrebbe aver deciso di valutare se una piccola riduzione di prezzo possa sospingere le vendite, aumentando il market share.
Non è però tutto poiché, come sempre ricordato la scorsa settimana, la società californiana starebbe valutando di rinverdire la produzione di iPhone X, smartphone ufficialmente eliminato dalla propria lineup lo scorso settembre in concomitanza con l’arrivo di iPhone XS e iPhone XS Max. A quanto pare, il gruppo vorrebbe proporre il device a prezzi più contenuti su alcuni mercati sperimentali, così come accaduto in passato per iPhone 4 e iPhone 6 in India. Stando a quanto emerso, il ritorno della disponibilità di iPhone X non dovrebbe essere a livello mondiale, ma solo su alcuni selezionati mercati. Il device, in ogni caso, rimane disponibile tramite rivenditori terzi fino a esaurimento delle scorte.