I nuovi iPhone XS, iPhone XS Max e Apple Watch Series 4 sono arrivati oggi nei negozi, dopo l’avvio della fase di preordine la scorsa settimana. E, come consuetudine a ogni nuovo lancio per il gruppo di Cupertino, anche per la tornata 2018 si ripresenta puntale il fenomeno delle file. Davanti gli Apple Store di tutto il mondo, in particolare in Asia dove la vendita è aperta ormai da qualche ora, decine di persone si sono assiepate pur di accaparrarsi uno dei tanti ambiti device.
Le immagini delle code per iPhone XS e Apple Watch Series 4 si sono moltiplicate rapidamente sui social network, dove sono apparse copiose le ormai ritrite discussioni sull’opportunità di un simile comportamento, tra utenti favorevoli e altri contrari. I primi reportage fotografici sono giunti dalla Nuova Zelanda e dall’Australia, le due nazioni che hanno inaugurato la fase di vendita, per ragioni di fuso orario. Decine di persone hanno atteso silenziosamente davanti agli store locali, forse anche spinti da una disponibilità abbastanza ridotta di device al lancio.
Si è quindi proseguito in Asia, con una particolare attenzione per Singapore, dove pare i nuovi smartphone stiano raccogliendo diffusi consensi. Sono state centinaia, infatti, le persone che hanno atteso in fila per ore davanti al negozio Apple di Orchard Road e, a qualche ora di distanza, diversi consumatori starebbero ancora aspettando il loro turno.
Più calma la situazione in Europa, dove le file sono apparse meno corpose rispetto al solito, con l’Apple Store di Berlino al momento in testa alla classifica del maggior numero di consumatori in religiosa attesa. Negli Stati Uniti e in Sudamerica, invece, al momento non si registra grande movimento da parte dei consumatori, anche poiché mancano ancora parecchie ore prima dell’orario d’apertura di negozi e centri commerciali.
Nel frattempo, chi ha approfittato la fase di preordine sta già ricevendo i dispositivi, considerando come molte consegne siano già state effettuate nella giornata di ieri. Alcuni consumatori statunitensi, tuttavia, dovranno attendere fino a lunedì a causa di alcuni ritardi accumulati dai corrieri.