Non è un film dell’orrore quello al quale stiamo assistendo. In Irlanda, una società reclutata dall’industria cinematografica ha iniziato la raccolta di denaro negli asili del Paese.
La somma annuale che ogni bambino dovrà versare ammonta a 10 euro e servirà per il pagamento dei diritti digitali relativi ai DVD che i bambini guarderanno durante il corso dell’anno scolastico.
Una situazione analoga si era già verificata nel Regno Unito dove sia le associazioni benefiche, sia le forze di Polizia erano state minacciate dai legali delle Major se non avessero proceduto al pagamento dei diritti d’autore della musica che ascoltavano.
La MPCL, acronimo di Motion Picture Licensing Company, è la società incaricata di riscuotere il denaro di spettanza delle Major, ha inviato la richiesta a circa 2500 asili irlandesi intimando il pagamento dei diritti d’autore digitali relativi ai DVD che i bambini guardano.
L’industria cinematografica non finirà mai di stupirci…