L’anticipazione sarà in Germania, poi anche nel resto d’Europa, Italia compresa. iRobot ha presentato il tagliaerba Terra, uno dei primi esemplari del genere dedicati alla massa.
I prati sono probabilmente più facili da rasare per un robot rispetto alle case da pulire, ma bisogna andarci con cautela con oggetti del genere, soprattutto alla prima generazione. Per questo la compagnia ha avviato un progetto beta in Germania prima della vendita vera e propria, che dovrebbe partire comunque per la fine dell’anno, a prezzi da comunicare, ma di cui non si hanno ancora conferme. Ecco le parole rilasciate dal CEO di iRobot al lancio:
iRobot sta costruendo un ecosistema di robot e tecnologie che aiutano le persone a fare di più sia all’interno che all’esterno della casa – sono le parole di Colin Angle – il segmento delle falciatrici è ben consolidato e offre uno spazio enorme per la crescita in ambito automazione in tanti mercati. Con la sua facilità d’uso e le caratteristiche premium, Terra è pronta a offrire ai consumatori un modo completamente nuovo di prendersi cura del proprio giardino.
A livello tecnico, proprio come l’ultimo Roomba, Terra utilizza la tecnologia Smart Mapping di iRobot. In questo modo si ricorda dove è cortile, le zone in cui c’è bisogno di tagliare l’erba, e la localizzazione della base di ricarica, per tornare se ha la batteria in esaurimento, anche prima di completare l’opera. Insomma, quello che cambia rispetto agli esemplari precedenti è sotto il cofano, nelle lame dedicate al prato.
E proprio come i vari Roomba, Terra si gestisce con l’app Home iRobot per regolare l’altezza dell’erba e controllare i tempi di inizio e fine di lavorazione. A differenza degli aspirapolvere però, il nuovo robot ha un design e parti di costruzione più robuste, per operare in condizioni meteorologiche avverse e navigare anche su terreni esterni difficili.