La sua reale esistenza non è stata ancora provata, ma iTablet (o iPad o iSlate?) sta già scuotendo i mercati: tutte le principali aziende stanno producendo proprie soluzioni tablet e Microsoft corre ai ripari.
Lo scorso mese, Steve Ballmer ha presentato, senza riscuotere troppo entusiasmo da parte del pubblico, un prototipo tablet prodotto da HP. Ora Microsoft rincara la dose, dichiarando la propria intenzione di sfruttare le capacità touchscreen di Windows 7 nei futuri dispositivi prodotti dalle più importanti società del settore informatico. Sembra proprio che Redmond non sia intenzionata a rimanere in disparte in una delle partite tecnologiche più agguerrite degli ultimi tempi: l’imperativo è approfittare dei riflettori puntati su Apple, per portar giovamento ai guadagni dell’ultima versione di Windows.
Un nostro attento lettore, qualche tempo fa, ha sottolineato un’importante contraddizione: il settore PC non si è mai troppo interessato ai tablet, a causa di una supposta mancanza di mercato per questa categoria di prodotti. Il rumor sul tablet Apple, tuttavia, ha fatto rapidamente cambiare idea e, improvvisamente, la concorrenza è arrivata alla previsione di un possibile bacino di 14 milioni di dollari di ricavi.
Ancora una volta, Apple dimostra di essere un validissimo trendsetter: tutto quello che Cupertino produce, sia un iPod, un iPhone o un iSlate, viene rapidamente assorbito e ricreato da altre aziende. Che anche questa volta, grazie al tablet, Apple si sia rivelata più lungimirante dei propri concorrenti?