Italia-Programmi.net, grazie all’interessamento del Quirinale e del nostro Presidente Napolitano, è stato finalmente oscurato e chiuso. Da ieri è dunque impossibile accedere al portale truffa, sia utilizzando DNS italiani che quelli di servizi paralleli come Open DNS. Il sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Milano ha infatti permesso di agire sui DNS, obbligando il provider che mantiene il dominio Italia-Programmi.net a effettuare un redirect diverso, in maniera tale che nessuno oggi possa più accedervi anche per errore.
Ma è davvero tutto finito o di Estesa Limited e di Italia-Programmi.net ne sentiremo ancora parlare?
Purtroppo, aver oscurato il portale non è sufficiente a fermare il giro di truffe online organizzato proprio da Estesa Limited. La società è infatti ancora operativa e così pure chi lavora nell’ombra per truffare gli ignari e indifesi utenti della rete.
I solleciti di pagamento che sono in passato arrivati per tentare di spremere soldi illecitamente, è molto probabile che continueranno a giungere copiosi per tentare di colpire chi ancora non è al corrente della truffa. Ecco perché oggi è ancora necessario tenere alta l’attenzione.
Inoltre, quello che sino a ieri si chiamava Italia-Programmi.net, domani potrebbe tornare online con un altro nome.
Ecco perché continueremo a vigilare e a informarvi di nuove eventuali truffe promosse da Estesa Limited.
Ma dalla Procura di Milano sono emersi ulteriori incredibili dettagli sulla truffa di Italia-Programmi.net
Per tentare di aggirare i controlli dell’Antitrust, Italia-Programmi.net, nelle ore in cui le autorità avrebbero potuto effettuare verifiche, sfruttava illecitamente un redirect furbo verso Download.html.it, uno dei portali italiani di riferimento per le recensioni dei software. In questo modo gli utenti, si tranquillizzavano pensando che Italia-Programmi.net fosse a tutti gli effetti un sicuro portale gratuito dove poter scaricare i più noti sofware della rete senza sborsare un centesimo.
Di notte invece, quando le autorità sospendevano i loro controlli, Italia-Programmi.net tornava operativo al 100% eliminando il redirect e riproponendo la sua truffa. A causa di questo misfatto, HTML.it annuncia che si costituirà parte civile nel processo contro Italia-Programmi.net.