ItaliaFutura: un sito per fare rete, per mobilitare, per il "venture capital" delle idee

Il progetto dell’associazione “Italia Futura“, consegnato da luglio 2009 a un’accattivante piattaforma Web 2.0, merita attenzione anzitutto per i nomi coinvolti: Luca Cordero di Montezemolo, Corrado Passera, Andrea Riccardi e un gruppo di esponenti del mondo dell’economia, delle professioni, della cultura e dell’università.

Per ora si tratta di un’associazione e di una fondazione che sollecita le dinamiche di rete (interazione, partecipazione, condivisione) e il “venture capital” delle idee offrendo, con il concorso “Accade domani”, un premio di 30.000 euro “per la realizzazione di un progetto rivolto alla dimensione locale della nostra vita sociale”.

Blog, campagne online, mappe interattive con segnalazioni di idee e iniziative, tag cloud, feed RSS, pagina facebook e altre risorse del Web 2.0: c’è chi vocifera che sia il primo passo per il lancio di un progetto politico partitico e, in tal caso, si potrà davvero dire che il movimento è figlio anche del Web 2.0, oltre che dei capitali, della visibilità e delle reti su cui possono contare i promotori.

In ogni caso, che rimanga un’associazione/fondazione concentrata sul “fare rete” e movimento, con la promozione dell’innovazione creativa nelle politiche territoriali, o che diventi un partito, le parole chiave e gli slogan di Italia Futura, a portata di mano per chi si occuperà eventualmente del marketing, si riconoscono già nei tag più rilevanti del sito: “futuro”, “talento”, “venture capital”, “servizi”, “creatività civile”, “innovazione”, “morale”, “territorio”.