Una fiera virtuale in 3D dedicata al settore dell’arredo, del design e più in generale all’intero sistema casa. È Italian Furniture Design, primo evento al mondo di questo tipo che andrà in scena mercoledì 4 e giovedì 5 giugno, dalle ore 08:00 alle 18:00, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita dall’ONU nel 1972. L’iniziativa, promossa dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, è stata organizzata in collaborazione con UniCredit.
Un appuntamento 100% online, il cui obiettivo principale è quello di fornire una vetrina per i buyer e gli studi di architettura internazionali, che potranno così incontrare le imprese all’interno di stand virtuali, impersonando degli avatar riprodotti in tre dimensioni. Saranno 3D anche i prodotti esposti, affiancati da brochure, materiale informativo e promozionale, video dimostrativi e biglietti da visita. Nel comunicato stampa giunto in redazione si legge che parteciperanno oltre 40 operatori russi (grazie all’Agenzia ICE di Mosca), l’azienda Promos specializzata nell’internazionalizzazione e nel marketing territoriale, Confartigianato, MCX Material ConneXion Italia, Enterprise Europe Network, Innovhub e Interiors, portale che dal 2001 si occupa delle evoluzioni in tema di design.
Le imprese a Italian Furniture Design edizione Reload 014 avranno l’opportunità di promuovere la propria realtà imprenditoriale all’estero, in paesi riconosciuti target.
È quanto si legge sulla pagina Facebook dell’evento. Italian Furniture Design è resa possibile anche grazie a Hyperfair e Edimotion, rispettivamente partner tecnologico e di comunicazione della fiera. Maggiori informazioni sui partner, sulle aziende partecipanti e sulla spesa necessaria per allestire uno stand sono disponibili sulle pagine del sito ufficiale.
Un progetto certamente ambizioso, a tal punto da far pensare che in futuro kermesse di questo tipo possano divenire uno standard. Il successo dell’iniziativa sarà tutto da verificare, anche perché come detto in apertura si tratta a tutti gli effetti di una “prima volta”, ma l’idea merita comunque di essere segnalata e supportata. Di seguito un filmato che mostra il funzionamento della piattaforma all’interno della quale prenderà vita IFD.