Si dirige rapidamente verso quota 200 milioni il numero di utenti Internet in Europa. E se l’Italia si conferma il paese europeo più legato ai telefonini (ne possiede uno l’84 per cento della popolazione, rispetto al 43,8 della media europea) nel nostro paese non sfonda ancora la banda larga.
Secondo il rapporto “Europe Online”, appena presentato da eMarketer, entro la fine dell’anno gli internauti del vecchio continente saranno 196,2 milioni, con una crescita di 20,5 milioni rispetto al 2002. L’incremento di utenti sarà particolarmente significativo nei paesi dell’Est dove, secondo le stime di PwC e Wilkofsky Gruen Associates, gli attuali 41,2 milioni di navigatori diventeranno 62 milioni entro il 2006.
«Nell’Europa occidentale», ha spiegato il senior analyst di eMarketer, Ross Rubin, «il tasso di crescita sembra rallentare, il che ci fa domandare se vedremo mai una penetrazione come quella degli Stati Uniti». Per quanto riguarda la banda larga, i paesi più avanzati sono l’Olanda e la Svezia (con una penetrazione dell’11%), seguiti a distanza da Germania, Spagna, Francia e Regno Unito.
Sfogliando il rapporto di eMarketer, si scopre inoltre che Internet continua ad essere un medium prevalentemente maschile in Europa, almeno tra le pareti domestiche, dove lo utilizza il 46% degli uomini e il 36% delle donne. La penetrazione di Internet è inoltre particolarmente profonda tra i giovani: lo utilizza l’85% dei ragazzi tra 15 e 24 anni.