iTunes 11 è disponibile per il download da poche ore, ma già sul Web iniziano ad apparire le prime indiscrezioni sulle funzioni utili non ufficialmente pubblicizzate da Apple. Fra queste, una simpatica novità per le iTunes Gift Card, i buoni per i download di musica e film da regalare ad amici e parenti.
Il funzionamento delle iTunes Gift Card è molto semplice e ricorda, per ovvia affinità, le tessere ricaricabili telefoniche. Su una carta del tutto simile a quelle di credito è riportato un codice alfanumerico, da inserire su iTunes Store per ottenere il pbonus di download omaggio. L’operazione però, così come qualsiasi processo di inserimento di lunghi codici, è decisamente noiosa.
Per ovviare a questo problema, snellire la procedura e aumentare la soddisfazione del cliente, Apple ha ben pensato di introdurre una simpatica modalità fotografica. Basta scoprire il codice segreto della tessera, posizionarsi davanti alla webcam e scattare una fotografia tramite una procedura guidata. Il sistema farà il resto: tramite un riconoscimento OCR integrato, in poco meno di un secondo il codice verrà riconosciuto e inserito automaticamente nel database di iTunes Store.
L’utente, inoltre, non deve mostrare particolare destrezza né prerequisiti da fotografo provetto per portare a termine l’operazione. Il sistema di riconoscimento è infatti intelligente: anche qualora la tessera non fosse perfettamente allineata, o fosse addirittura verticale, i dettagli alfanumerici vengono comunque rilevati.
Si tratta di una feature che attinge a piene mani dall’esperienza di App Store. Già da molti anni gli sviluppatori di terze parti hanno sviluppato applicazioni che permettono, tramite la fotocamera di iPhone 5, iPad e iPod Touch, di riprendere testi, codici a barra o QR per tradurli in informazioni utili per l’utente. E simili software sono andati letteralmente a ruba, tanto che vi sono ora anche versioni avanzate che permettono, ad esempio, di fotografare degli ideogrammi giapponesi e ricavarne in real time la traduzione inglese. A quanto pare, per una volta Apple non è dietro la cattedra ma fra i banchi, a prendere spunto dagli insegnamenti altrui come una diligentissima studentessa.
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