La cosa curiosa del mercato della musica scaricata legalmente è che sono davvero in pochi a comprarla, eppure quei “pochi” fanno sì che iTunes sia uno dei negozi di musica più visitato al mondo, con un totale di 5 miliardi di canzoni vendute.
Arriva oggi da Apple l’annuncio del brano numero 5.000.000.000 venduto, assieme alla statistica che vede 50.000 film scaricati (in forma di acquisto o noleggio) ogni giorno, cifre stratosferiche, specialmente quelle dei film perché l’iTunes Video Store non è diffuso in quasi tutti i maggiori paesi come quello musicale, in Italia ad esempio ancora non è arrivato. Una media di 50.000 film scaricati al giorno vuol dire che Apple può arrivare tranquillamente a 18 milioni di download in un anno.
E tutto con un catalogo musicale per gran parte ancora coperto da fastidiosi DRM (sempre meno a dire il vero) e un catalogo di film e serie TV che non solo, come si diceva, è presente in pochissimi paesi ma è anche molto immaturo. Si tratta di 20.000 show televisivi e 2.000 film, nemmeno da tutti gli studi di produzione più importanti, decisamente poco per chi può trarre grande vantaggio dal concetto di coda lunga.
Superato ormai Wal-Mart, iTunes è tra i primi negozi di musica al mondo e la classifica dei brani più venduti sul music store è ormai la classifica dei brani più venduti in generale. Con 8 milioni di canzoni in catalogo e appunto 5 miliardi di download si può approssimare che ogni canzone in media sia stata scaricata 625 volte, cifre da capogiro. Ma ancora più sconvolgenti sono i calcoli che fa Cynthia Brumfield, la quale partendo dalla cifra di 6 dollari di revenue per film scaricato (una media tra il costo del download e del noleggio per film e per serie) calcola il profitto totale intorno ai 110 milioni di dollari. Una cifra non eccezionale ma che, come fa notare lei stessa, prima non esisteva.