Anche in Italia iTunes allunga la durata dell’anteprima. Trattasi in apparenza di una piccola novità, ma trattasi altresì di un allungamento che la dice lunga su quanto i tempi siano cambiati rispetto ai difficili rapporti iniziali tra la musica online e le grandi etichette della produzione internazionale.
L’anteprima è stata allungata negli USA da 60 a 90 secondi già alcuni mesi or sono ed ora la novità è stata estesa a livello internazionale. Italia compresa: anche nel nostro paese è ora possibile acquistare un brano musicale soltanto dopo averlo ascoltato in anteprima per 1 minuto e mezzo, ossia trenta secondi in più rispetto a quanto non accadeva fino a poche ore fa. L’anteprima estesa è già cosa accessibile fin da subito, aprendo all’Italia la medesima scelta effettuata anche in Irlanda, Francia, Svezia, Svizzera, Canada, Regno Unito ed altri paesi.
Secondo quanto emerso dai primi report sulla questione, l’estensione non è questione generale, ma è comunque un fattore che coinvolge ormai la maggior parte dei brani in distribuzione. Il tutto potrebbe essere causato sia da un intervento progressivo sul music store, sia da accordi differenziati con le major che porta ai 30 secondi supplementari soltanto su una porzione della disponibilità complessiva di iTunes.
La novità è interessante non soltanto per l’allungamento dell’anteprima, quanto soprattutto per la dimensione assoluta della stessa. Ascoltare un minuto e mezzo di un brano musicale, infatti, significa ascoltarne in media circa la metà: le major hanno probabilmente capito come non sia limitando l’anteprima che si incoraggia l’acquisto, anzi: l’ascolto di una porzione più lunga potrebbe rappresentare un incoraggiamento maggiore alla chiusura dell’acquisto, il tutto andando peraltro verso una dimensione cloud dei music store che cambierà ulteriormente l’orizzonte del mercato.