iTunes Match esce dagli Stati Uniti per abbracciare altri continenti, Europa compresa? Sembrerebbe di sì, nonostante Apple si sia affrettata a smentire specificando che la sezione cloud del suo celebre servizio musicale resterà per il momento confinata agli States e al Brasile, poiché non ancora pienamente funzionante altrove.
Diversi utenti, provenienti da Canada, Australia, Germania e da altri paesi extra-statunitensi, continuano però a confermare che iTunes Match funziona correttamente. Regna, insomma, il caos.
La questione sembra complicata ma è in realtà piuttosto semplice. iTunes Match doveva essere lanciato ieri regolarmente nel Regno Unito. Curiosamente, però, il servizio non si è visto, arrivando invece per sbaglio altrove. Alcuni utenti, che avevano subito sottoscritto l’abbonamento pur non essendo di origini statunitensi, confermando indirettamente dunque lo sbarco oltreoceano di iTunes Match, hanno dichiarato di aver ricevuto addirittura un’e-mail di rimborso.
Comunque vada sembra sia solo questioni di giorni prima che il cloud streaming venga ufficialmente lanciato in nuove nazioni, che comprendono Francia, Regno Unito, Australia, Spagna, Canada e Repubblica Ceca, e purtroppo non l’Italia per il momento.
Per quanto riguarda i prezzi, in Francia e altri paesi europei si pagheranno 24,99 euro l’anno per usufruire di uno spazio cloud online. Nel Regno Unito gli utenti dovranno sborsare circa 21 sterline, mentre in Australia il costo è di 39 dollari australiani.