Col rilascio di iTunes 10.5 beta 6.1 lo scorso lunedì, Apple ha formalmente reso disponibili le funzionalità di iTunes Match, il servizio di accesso in mobilità alla propria libreria musicale, che consentono non soltanto il download dei brani ma anche lo streaming fino a un massimo di 10 computer o dispositivi iOS 5.
A quanto pare, dopo la disponibilità di iCloud per Snow Leopard, arriva un’ulteriore buona notizia per gli utenti. Dopo tante indiscrezioni a riguardo, infatti, sembra che Apple sia tecnologicamente pronta a supportare il tanto atteso streaming musicale. Queste le parole che il marketing di Cupertino dedica alla novità:
“iTunes Match conserva tutta la tua libreria musicale in iCloud e ti permette di godere della tua musica ovunque, in ogni momento e da qualsiasi iPhone, iPad, iPod touch o computer”.
Il costo del servizio, pari a 25 dollari l’anno (che probabilmente si tradurranno in 25€ nel Vecchio Continente), dà il diritto ad un numero illimitato di sincronizzazioni e ascolti, ma c’è di più: iTunes Match esegue la scansione della libreria musicale e sostituisce tutti i brani presenti nell’iTunes Store, a prescindere dalla loro provenienza, con gli equivalenti ad alta qualità di Apple; e tutto ciò che non è presente sui server di Cupertino viene copiato su iCloud fino ad un massimo di 25.000 brani per utenza.
E nonostante versi ufficialmente ancora in stato di beta, il servizio sembra già funzionare piuttosto bene, seppure con qualche intoppo significativo qua e là che impedisce l’upload. Uno stato di caso piuttosto positivo che ha spinto Apple a richiedere quei 25 dollari l’anno perfino agli sviluppatori, pur concedendo loro una proroga aggiuntiva di tre mesi.
[youtube]-3ShM5jm4sQ[/youtube]