iTunes Radio diverrà presto un mezzo per promuovere album prima della loro release ufficiale: è quanto svela Eddy Cue in un’intervista per Entertainment Weekly, dove il dirigente Apple ha anche parlato dei successi dell’appena concluso iTunes Festival.
Da tempo le case discografiche si stanno orientando allo streaming gratuito di brani e album prima della loro release ufficiale, anche per combattere il fenomeno dei leak illegali delle opere. Alcuni di questi ascolti liberi sono stati ospitati negli ultimi mesi anche da iTunes – si vedano ad esempio gli esperimenti con gli ultimi dischi dei Daft Punk e di Justin Timberlake – quindi non stupisce la volontà di Cupertino di sfruttare iTunes Radio anche in questo senso. Perché, tuttavia, iTunes Radio si rivela un sistema migliore per lo streaming in anteprima rispetto a iTunes Store? È lo stesso Cue a spiegarlo:
«È un enorme vantaggio ricorrere a iTunes Radio, perché non si entra spesso in uno store. Speriamo che molte persone ascoltino iTunes Radio, da una prospettiva di scoperta è significativamente migliore. […] È fantastico quando ti colleghi allo store, cerchi la pagina di Justin Timberlake e ascolti il suo album, ma questo significa che devi comunque entrare nello store. iTunes Radio ti permette di scoprirlo senza nemmeno pensarci.»
Effettivamente l’utente si reca su iTunes Store solo se guidato da un proprio interesse, come l’acquisto di un brano, mentre iTunes Radio è di portata immediata data la sua facile integrazione sia con i Mac che con i device iOS. Basta accedere all’applicazione musica per godere istantaneamente dello streaming gratuito di Cupertino, senza necessità di dover impostare complessi account, seguire una procedura d’acquisto o navigare in un catalogo. iTunes Radio è veloce, immediato, efficace e, proprio per questo, il matrimonio con la promozione di artisti e opere non può che essere indissolubile. Nessuna indiscrezione, invece, trapela sul rilascio del servizio negli altri paesi oltre agli Stati Uniti: Cue non ne ha fatto menzione.