Apple vuole premere il piede sull’acceleratore di iTunes Radio. A seguito delle notizie incoraggianti provenienti dagli Stati Uniti, dove pare lo streaming musicale di Cupertino abbia battuto in soli sei mesi il rivale Spotify, la mela morsicata è pronta a cambiare strategia. Non più un servizio integrato in iTunes, ma un’app standalone, per incentivarne l’utilizzo.
È quanto emerge da alcune indiscrezioni interne relative allo sviluppo di iOS 8, dove pare Apple stia testando un’applicazione singola per iTunes Radio, anziché l’apposito menu nell’app di iTunes. Così facendo, l’utente si ritroverebbe immerso nello streaming musicale con un solo tap sullo schermo, esattamente come succede per i rivali Spotify e Pandora. Ed è proprio a questi due servizi che Cupertino vuole sottrarre terreno.
Le funzioni e la grafica dovrebbero rimanere identiche a quelle oggi già disponibili dove iTunes Radio è abilitato – non in Italia, al momento. Si parla quindi della possibilità di ascoltare una selezione musicale gratuita, suddivisa in stazioni radio e playlist personalizzate, sebbene l’utente non ne possa scegliere il singolo brano così come invece accade su Spotify. A cambiare sarà solo la posizione sul sistema operativo, più immediata e accessibile.
Non è la prima volta che Apple scorpora parti del suo software per spingere un particolare servizio. Nelle prime versioni di iOS, e ancora tutt’oggi, ad esempio video e show televisivi sono stati inseriti in un’applicazione standalone, anziché nel tradizionale iTunes. E iTunes Store stesso è separato dall’app Musica, così come anche iTunes U per il settore educational e i podcast. La suddivisione, in altre parole, è funzionale per attirare l’attenzione dell’utente, forse confuso nel dover gestire un unico software dai mille menu.
Non è dato sapere quando l’applicazione standalone di iTunes Radio verrà rilasciata, anche perché iOS 8 non sarà disponibile al grande pubblico prima del prossimo autunno, con forse una presentazione per i developer alla conferenza WWDC 2014 in estate. Non è detto, però, che Apple scelga di attendere così a lungo: se lo volesse, l’applicazione specifica potrebbe essere già rilasciata con un futuro aggiornamento di iOS 7 oppure direttamente da App Store. Non resta che attendere, cosa succederà nei prossimi mesi sul fronte dello streaming gratuito?