La TV di Apple si chiamerà iTV, sarà prodotta in collaborazione con Sharp e i primi modelli verranno distribuiti sul mercato a partire dalla metà del prossimo anno. È quanto afferma in una nota scritta agli investitori Peter Misek, analista di Jefferies, che svela in anteprima i piani di Cupertino per entrare nel mondo dei televisori ad alta definizione. E i produttori concorrenti tentano già di rispondere con Android.
Ma andiamo con ordine. Peter Misek sostiene che Apple avrebbe deciso di stringere una partnership con Sharp per una produzione di iTV con pannelli TFT-LCD a partire da febbraio 2012, per un’uscita sul mercato consumer entro la metà dell’anno. Questo scenario di smentite e conferme, mai troppo velate, sta mettendo inoltre in agitazione i produttori già presenti sul mercato, che tentano di capire in anticipo le mosse della mela morsicata per non rischiare di essere travolti in un mercato dove finora sono abituati a dominare.
Secondo Misek, i competitor mirerebbero inoltre a inseguire la TV di Apple con un range massimo di dodici mesi dall’uscita del primo modello di iTV, stringendo fra di loro solide alleanze.
Un alleato possibile potrebbe chiamarsi Google, che sarebbe ben disposto a scendere in campo con Android e ribadire il concetto di una Google TV che ha finora è decollata a stento. Certo, le innovazioni che Apple dovrebbe portare a questo mercato non dovranno essere ignorate (si parla della totale abolizione del telecomando a favore di un comando vocale tramite Siri) per evitare di farsi sopraffare già in anticipo.