Il progetto Google Glass avrà dalla prossima settimana un nuovo volto rappresentativo. Sarà quello di Ivy Ross, esperta di design e marketing a cui sarà affidato il non semplice compito di traghettare il progetto verso la fase di commercializzazione vera e propria, dopo il lungo periodo che ha visto coinvolti esclusivamente gli Explorer, culminato nei giorni scorsi con l’inizio della vendita al pubblico negli USA. L’annuncio è arrivato con una lettera pubblicata sulla pagina G+ del prodotto.
Mi chiamo Ivy Ross e sono entusiasta di entrare nel team di Google a partire da lunedì 19 maggio, per guidare il nostro impegno su Glass. Con il vostro aiuto, guarderò avanti per rispondere alle questioni solo apparentemente semplici poste in essere da Glass: “La tecnologia può rappresentare qualcosa che libera e consente di godersi ogni momento, anziché isolare?”, “Può aiutarci a guardare il mondo che ci sta intorno e le persone che con noi lo condividono?”.
Non saranno però queste le uniche domande alle quali Ross sarà chiamata a rispondere. Uno degli ostacoli più grandi che Google Glass si troverà ad affrontare è quello relativo a possibili violazioni della privacy, una questione già discussa più volte anche su queste pagine. Il suo compito sarà dunque anche quello di rassicurare sia gli utenti che le tante associazioni che hanno già mostrato perplessità a riguardo.
Ho passato la mia carriera (Calvin Klein, Swatch, Coach, Mattel, Baush & Lomb, più di recente Art.com) nel punto di contatto fra design e marketing, cercando di rispondere a domande di questo tipo in modi differenti, per prodotti differenti. Glass però è nuovo, in quanto nessuno ha mai provato ad affrontare la questione con un dispositivo simile. Questo è il nostro lavoro, Explorer!
Le tornerà probabilmente utile l’esperienza maturata all’inizio degli anni ’90 presso Bausch & Lomb, dove Ivy Ross ha ricoperto il ruolo di vicepresidente del reparto design e sviluppo per Outlook Eyewear, occupandosi proprio di occhiali e lenti a contatto.
Sono soltanto all’inizio del mio impegno con Glass, ma grazie a tutti voi e agli utili feedback forniti, sento che sarà un’ottima partenza. Non vedo l’ora di imparare molto altro da voi e di sperimentare insieme le potenzialità di Glass.