Emergono nuove indiscrezioni sul conto di iWatch (denominato dal 9 settembre Apple Watch), l’orologio intelligente che Apple potrebbe presentare al grande pubblico nel mese di ottobre. Si moltiplica la disponibilità di modelli, così come si differenziano le caratteristiche hardware. E, qualora i report dell’ultima ora fossero veri, il tanto atteso cristallo di zaffiro sarà compreso solo sul modello top di gamma degli smartwatch.
L’indiscrezione arriva dalle ormai instancabili testate di Taiwan, con l’Economic Daily News in prima linea. Tre i modelli di orologio che Apple avrebbe intenzione di lanciare, così da soddisfare le richieste di tutti i consumatori, compresi nel range di dimensioni da 1.6 a 1.8 pollici. Un’informazione in controtendenza rispetto a quanto comunicato da Reuters lo scorso mese, con una diagonale a schermo di 2,5 pollici massimi. Non è tutto, però, poiché il vetro in cristallo di zaffiro sarà un’esclusiva degli utenti più facoltosi.
A quanto pare, il resistente materiale verrà incluso solo nella versione top level dell’orologio intelligente, forse per una ragione di costi. La mela vorrebbe infatti proporre un dispositivo accessibile al grande pubblico, per una soglia media di 250 dollari, lasciando le feature premium solo a chi se le potrà permettere. Probabile, allora, che i modelli entry level vedano l’impiego di un vetro Gorilla Glass, comunque molto resistente e affidabile. Non emergono altre indiscrezioni, invece, sulle altre caratteristiche hardware del device: si parla degli ormai noti sensori biometrici, tra cui un esposimetro per i raggi UV e, forse, anche uno speciale rilevatore dei livelli di glucosio nel sangue.
Una piccola disputa, infine, nasce sull’effettiva data di commercializzazione del device. Sebbene la presentazione di ottobre sia stata confermata, l’analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities – esperto molto affidabile sul conto di Cupertino – prevede una produzione di massima non prima di novembre. Se questa indiscrezione fosse vera, iWatch non arriverà nelle mani dei consumatori prima delle vacanze natalizie. Non resta che attendere, di conseguenza, le prossime mosse di Apple al termine dell’estate.