Si fa un gran parlare di iWatch in questi giorni, il dispositivo da polso che Apple potrebbe rilasciare nel corso del 2013. E mentre la stampa discute sulla possibilità che sia stata la stessa Apple a lanciare un leak controllato, sul Web appare un brevetto per un device molto simile. Forse non sarà il vero e proprio iWatch, ma di certo vi somiglia molto.
A scoprire la registrazione è la redazione di AppleInsider: si tratta di un brevetto presentato all’US Patent & Trademark Office nell’agosto del 2011, quindi molto prima che i rumor su un iWatch si diffondessero. Il dispositivo presentato è futuristico e, per questo motivo, è difficile che possa rappresentare la versione finale del prodotto, ma certamente conferma le intenzioni di Cupertino di muoversi in questa direzione.
L’iWatch del brevetto non ha le fattezze di un normale orologio, bensì di un braccialetto flessibile. Chi fosse non più giovanissimo, ricorderà di certo come negli anni ’80 spopolassero quei bracciali “slap on”, quei gioielli rigidi che si arrotolano attorno al polso con un colpetto energico sullo stesso. Il principio di iWatch è identico: uno schermo flessibile che occupa l’intera lunghezza del cinturino, capace di arrotolarsi automaticamente attorno al braccio dell’utilizzatore.
Esattamente come i braccialetti anni ’80, citati esplicitamente dal brevetto, una lamina di metallo flessibile è ricoperta da tessuti o pelle per renderne il contatto con il braccio piacevole. Su questa struttura, è montato uno schermo flessibile che alla base vede un piccolo spazio per contenere la componentistica elettronica per il suo funzionamento. Una volta indossato, iWatch è in grado di funzionare in qualsiasi direzione d’utilizzo, anche con la visualizzazione continua dei contenuti oltre i suoi margini fisici. Non è dato sapere molto, invece, sulle sue funzioni. Si fa accenno alla gestione delle playlist, alla lettura del registro delle chiamate, la risposta a brevi messaggi di testo e poco altro ancora.
Sapere se Apple presenterà davvero questo iWatch è oggi materia da cartomanti più che da previsione economica. Di certo la tecnologia non manca, già all’ultimo CES 2013 sono stati presentate moltitudini di display flessibili e in tempi recenti Apple ha manifestato il suo interesse per la tecnologia OLED e per gli schermi malleabili. La probabilità che si tratti di questo braccialetto, però, è davvero remota: si ipotizza, infatti, che il form factor del prodotto assomiglierà a un comunissimo orologio.