Jaguar Land Rover ha lanciato un progetto di ricerca per sviluppare tecnologie di assistenza alla guida da sfruttare principalmente in città, dove la percentuale di incidenti è più elevata. Il 360 Virtual Urban Windscreen consente di eliminare i punti ciechi creati dai montanti del veicolo, mentre il Follow-Me Ghost Car Navigation rappresenta l’evoluzione degli attuali sistemi di navigazione. L’idea deriva dal concept “Transparent Bonnet" presentato all’inizio di aprile.
In tutte le auto sono presenti almeno sei montanti, tre per ogni lato, che possono ostacolare la visuale del guidatore. Jaguar ha quindi pensato di rendere “trasparenti" i montanti, integrando uno schermo che visualizza l’ambiente esterno inquadrato da una videocamera. In questo modo è possibile vedere attraverso i montanti e individuare pedoni, ciclisti e altre auto. I movimenti delle persone che attraversano la strada vengono seguiti dalle videocamere ed evidenziate sul parabrezza virtuale del veicolo. I montanti diventano automaticamente trasparenti quando il guidatore mette la freccia, si avvicina ad un incrocio o gira la testa all’indietro.
Il massimo potenziale del 360 Virtual Urban Windscreen si potrebbe ottenere connettendo il parabrezza virtuale al cloud. Sul vetro verrebbero così proiettate informazioni utili, come la posizione dei distributori di benzina o il numero di posti liberi in un parcheggio.
Una connected car potrebbe anche offrire una sistema di navigazione più avanzato, mostrando sul parabrezza virtuale i punti di interesse e i nomi delle strade. La tecnologia Follow-Me Ghost Car Navigation consente di proiettare l’immagine di un veicolo “fantasma", che il guidatore può seguire per raggiungere la destinazione.