È stata un’attesa lunga e piuttosto sofferta, tant’è che si sono verificate – fenomeno inaudito fino a oggi – ben due fughe di software dei server del Dev Team, ma ce l’hanno fatta. E così, anche per merito delle vigorose pressioni provenienti dalla community, Comex ha finalmente messo online il tool di jailbreak più semplice ed elegante che sia probabilmente mai stato creato, in grado di sbloccare tutti i dispositivi iOS in meno di quindici secondi, senza neppure un riavvio e prendendo persino in giro l’App Store di Cupertino.
È davvero semplice come diciamo: è sufficiente visitare il sito www.jailbreakme.com con il proprio dispositivo iOS – purché aggiornato alla versione di firmware 4.3.3 – e fare tap prima su “Free” e poi su “Install” esattamente come avverrebbe su App Store. Al che partirà il download di Cydia e, senza neppure la necessità di un reboot, in men che non si dica è tutto pronto e perfettamente operativo.
Ovviamente, occorre prestare la massima attenzione, dato che la procedura non è ufficiale e invaliderebbe pure la garanzia; il consiglio resta quello di attendere ancora qualche ora, meglio sarebbe ventiquattro, soprattutto per far sì che eventuali problemi dell’ultimo secondo vengano risolti. Inoltre, visto il gran fermento attorno al fenomeno e i milioni di dispositivi iOS in circolazione, c’è un’eventualità per niente remota che la procedura non vada a buon fine: d’altro canto, i server del Dev Team saranno praticamente sotto assedio.
Lo stesso Comex suggerisce di riprovare semplicemente domani, quando l’ondata iniziale di jailbreaker si sarà dissolta nel mare degli hack. E una cosa è certa: con una procedura così ridicolmente alla portata di tutti, c’è da scommettere che Apple pubblicherà un aggiornamento firmware nelle prossime settimane, se non giorni. La caccia del gatto al topo è ufficialmente ripartita: 1 a 0 per il Dev Team e palla ad Apple.