Entro fine anno Jajah dovrebbe raggiungere l’importante obiettivo del primo milione di utenti. La speranza è espressa a Reuters dai fondatori del gruppo Daniel Mattes e Roland Scharf, sviluppatori austriaci che con Jajah hanno creato una nuova idea del VoIP partendo direttamente dai dispositivi che l’utenza ha già a disposizione con la telefonia tradizionale.
Jajah ha da breve travalicato anche la frontiera del mobile, offrendo un servizio apposito per chiamare direttamente dai propri cellulari senza dover passare per il web. L’Italia risulta essere uno dei paesi europei maggiormente coinvolti dalla crescita del servizio che si propone come alternativa al big del settore Skype (accreditato ad oltre 100 milioni di utenti in tutto il mondo ed in fase di test con la nuova beta della versione 2.6). Mentre quest’ultimo ancora sta rinviando l’approdo reale nel mondo mobile, però, Jajah ha già predisposto la propria versione per i telefonini in grado di supportare Java e punta su questo nuovo aspetto per accelerare la propria crescita sul mercato del VoIP.